Le sfide dei cambiamenti organizzativi che le aziende di moda devono affrontare sono molteplici e l’idea di sostenibilità ora si applica sempre più ai processi produttivi dei settori tessili, abbigliamento e beni di lusso.
e-qo in questo campo mira a descrivere gli elementi distintivi che dovrebbero
caratterizzare un’impresa di moda sostenibile ed applica il concetto di sostenibilità nelle sue applicazioni trasversali ai vari segmenti delle filiere della moda, dal design alla produzione, dalla supply chain al consumatore finale.
La ONG si propone come driver per lo sviluppo di interventi sull’innovazione tecnologica, sulla penetrazione del Made in Italy in mercati nazionali ed esteri, sull’efficienza gestionale ed organizzativa, focalizzando la propria attenzione anche al territorio e alla collettività in cui le imprese operano, alla tutela dell’ambiente, e alla valorizzazione delle risorse umane.
Per le aziende italiane ed europee operare comportamenti che non si esauriscono nella responsabilità etica e nel rispetto della normativa, bensì assumono significato strategico in uno scenario di mercato dove la variabile “benessere” sta diventando sempre di più una misura della ricchezza che un sistema produttivo e territoriale è in grado di esprime, è una necessità.
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